Federica vi parla dell’importanza della GINNASTICA POSTURALE

Pubblicato il 13 Feb 2017

Mi sono avvicinata a questa importante disciplina, lavorando con me stessa e ho scoperto l’importanza di una corretta postura ai fini salutari per il nostro corpo e per il benessere psico-fisico ha acquisito maggiore spazio nella consapevolezza delle persone, tanto che sempre più medici e specialisti invitano i propri pazienti a svolgere la ginnastica posturale.

Come ogni disciplina deve essere svolta con professionalità e ho deciso di seguire questo percorso per diventare Istruttore di Ginnastica Posturale.

Tuttavia negli ultimi tempi questa attività fisica, rischia di essere snaturata, privata cioè di quei principi fondamentali che dovrebbero guidarla per poter essere realmente efficace in quanto la si definisce tale ma se non praticata nel modo corretto da professionisti del settore rimane una semplice ginnastica priva di essenza efficace.

Ciò è ovviamente dovuto all’ampia diffusione che ha avuto in breve tempo questa disciplina che negli anni ha visto così un’eccessiva personalizzazione da parte di chi la mette in pratica, con la conseguenza che ci si è allontanati dagli obiettivi originali per cui in realtà essa è nata. È importante stabilire allora dei riferimenti, dei principi cardine che guidino e vadano a disciplinare quella che è la vera ginnastica posturale. Tali principi non vanno intesi in maniera sequenziale, l’ordine è puramente casuale, tutti dovrebbero avere uguale importanza all’interno di una lezione.

01. Conoscenza

La base per poter ottenere un qualsiasi risultato, dal più semplice al più complesso. La conoscenza deve partire necessariamente dall’istruttore nel saper dapprima riconoscere e poi saper indirizzare il paziente ad un programma di lavoro che produca risultati positivi. Conoscenza è anche quella profonda che ognuno di noi deve possedere del proprio corpo, fine ultimo da ottenere attraverso la ginnastica posturale.

02. Equilibrio

Da ricercare sia nel senso più vasto del termine ma anche in quello più specifico. In posturale l’equilibrio parte da un’armonia fra mente e corpo come un tutt’uno, qualcosa di inscindibile, ma ancora fra noi e ambiente circostante, fra le varie parti del corpo e fra gruppi muscolari diversi nell’andare a comporre un’unità che è quella del nostro organismo nel suo insieme.

03. Precisione

Sia dell’istruttore nell’impartire le indicazioni degli esercizi che del paziente nell’esecuzione. La precisione non può prescindere da un esecuzione lenta e controllata degli esercizi, nella ricerca del coinvolgimento di quei muscoli che proprio per le loro caratteristiche vengono definiti come “tonici” o “posturali”.

04. Controllo

Principio che si lega indissolubilmente a quelli già elencati in precedenza. La capacità di controllare il corpo nelle sue singole parti e poi nel suo insieme rispetto all’ambiente necessita di ripetizione, attraverso quel processo che prende il nome di automatizzazione.

05. Concentrazione

Essendo il nostro organismo un’unita psico-fisica inscindibile l’atteggiamento mentale agli esercizi è ugualmente importante come quello fisico.

06. Personalizzazione

Uno dei principi più importanti, la base per ottenere risultati concreti. Se in ogni forma di allenamento la personalizzazione dello stesso rappresenta un elemento fondamentale, in ginnastica posturale tale elemento diventa addirittura imprescindibile. Come posso pensare di ottenere un qualsivoglia risultato sulla postura di una persona se non lavoro specificatamente sulle caratteristiche proprie di quella postura? Ciò ha ovviamente delle chiare ripercussioni sui lavori di gruppo estesi che vanno inevitabilmente contro questo principio.

07. Sicurezza

Sta nella bravura e nella capacità dell’istruttore capire come e perché un determinato esercizio potrebbe essere indicato per una persona e non per un’altra. Sicurezza significa anche cercare di lavorare in assenza di dolore, nella ricerca della migliore condizione ergonomica per il paziente.

08. Ergonomia

Non per forza l’equilibrio e il benessere di una persona sta nella perfetta simmetria delle parti del corpo. Il benessere può nascere semplicemente dall’utilizzo corretto del proprio corpo in tutti gli ambiti della vita quotidiana, nella ricerca di un migliore adattamento ed ergonomia in ogni situazione.

09. Prevenzione

Il fine ultimo non deve essere la correzione corporea o la guarigione di una condizione patologica ma la ricerca di uno stile di vita e di abitudini e condotte motorie corrette che permettano di prevenire eventuali patologie o alterazioni corporee prima che insorgano.

10. Costanza

Uno dei principi cardine per ottenere successo nella vita lo è anche nell’ottenere risultati positivi attraverso la ginnastica posturale. Per quanto un istruttore possa essere preparato non potrà ottenere nulla senza l’impegno e la collaborazione del paziente